di Nicola Formentini
Probabilmente molti di voi si stanno chiedendo come siano andate le attività del Monte Ore quest’anno, quali siano state le più amate e partecipate e come stiano lavorando i rappresentanti di istituto.
Le attività più amate
Non sorprende che l’attività che ha conquistato il primo posto sia Just Dance. Questo classico coinvolge gli studenti in una danza collettiva, seguendo i video proiettati sullo schermo. Non solo rappresenta un momento di svago e divertimento, ma è anche un’opportunità per socializzare e stringere nuove amicizie. La scelta dei brani avviene in maniera unanime, permettendo a tutti di ballare la musica che preferiscono. Just Dance è una vera e propria “veterana” del Monte Ore, presente da anni e sempre amatissima.
Al secondo posto, inaspettatamente, troviamo il Laboratorio di decorazioni natalizie! Quest’attività ha sorpreso per la sua popolarità, portando un’ondata di creatività e spirito natalizio. Gli studenti hanno realizzato decorazioni a tema utilizzando materiali riciclati, rendendo il laboratorio non solo divertente, ma anche ecologico. La terra ringrazia, così come gli studenti, che hanno trovato nell’attività un’occasione per conoscersi meglio e condividere momenti di allegria. Come si dice, a Natale siamo tutti più buoni.
Il terzo posto spetta ai Balli caraibici. Ogni anno, questa attività si conferma una delle più partecipate, grazie all’energia e al fascino del ballo. Gli studenti più esperti insegnano ai loro compagni come muoversi con eleganza e passione, creando un’atmosfera vivace e divertente. Non mancano, poi, momenti di complicità: il ballo ravvicinato favorisce nuove connessioni e, chissà, magari anche qualche nuova storia d’amore!
Vicino al podio, al quarto posto, troviamo il Laboratorio di cappelletti.
Vuoi imparare a fare i cappelletti come la nonna? Questo è il posto giusto! In questa attività, studenti e professori si riuniscono per scoprire i segreti di un piatto della tradizione reggiana, guidati da un’esperta esterna. Un’esperienza che unisce cultura culinaria e momenti di condivisione, lasciando tutti con un po’ di nostalgia di casa.
Oltre alle attività sul podio, molte altre hanno riscosso grande successo. L’aula Karaoke e la Trap House hanno permesso agli studenti di sfogarsi cantando, trappando e discutendo dei loro artisti preferiti. Il Quizzettone, invece, ha offerto a tanti l’occasione di mettere alla prova le proprie conoscenze rispondendo a domande di cultura generale: i migliori sono stati premiati con un panettone o un pandoro!
trap house
karaoke
quiz
Un’altra attività significativa è stato il seminario sul conflitto tra Palestina e Israele, che ha suscitato molto interesse. Durante le prime due ore scolastiche si è approfondita la storia del conflitto con un documentario chiaro e ben fatto, che spiegava le dinamiche dell’apartheid palestinese da parte israeliana. La discussione successiva ha dato agli studenti l’opportunità di esprimersi, chiarire dubbi e formarsi un’opinione consapevole. Un altro seminario fondamentale è stato quello sulla condizione elle donne in oriente nel quale un esperto ha coinvolto gli studenti per conoscere a fondo le tremende condizioni di vita di queste persone che si trovano completamente sottomesse.
Non tutte le attività, però, hanno avuto lo stesso riscontro. Ad esempio, l’aula dei consigli di studio e le aule film hanno registrato una partecipazione piuttosto bassa, con poche persone che vi hanno messo piede.
Abbiamo poi chiesto agli studenti un parere su come stanno lavorando i rappresentanti di istituto.
Gli studenti sembrano essere particolarmente soddisfatti dei rappresentanti di quest’anno che vengono descritti come tra i migliori degli ultimi tempi. Grazie al loro impegno e alle novità introdotte – come la school card – hanno dimostrato di sapere ascoltare le esigenze degli studenti e di saperle trasformare in iniziative utili. Con il loro approccio simpatico e coinvolgente sono riusciti a conquistare l’affetto e la fiducia di tutti.